Racconti di amicizie tra piloti e leggende: la connessione speciale tra Andrea Kimi Antonelli e Valentino Rossi, dal mondo dei kart alle grandi piste.
Il mondo delle corse è spesso teatro di storie di amicizia e rispetto reciproco tra campioni di diverse discipline. Un esempio emblematico è il legame tra Andrea Kimi Antonelli, giovane promessa della Formula 1, e Valentino Rossi, icona indiscussa del motociclismo. Entrambi italiani, hanno costruito un rapporto fondato sulla stima e sulla passione per la velocità, che si è sviluppato nel corso degli anni, a partire da incontri virtuali durante il periodo della pandemia.
Un’amicizia nata sui kart e consolidata nel tempo
Nonostante le loro carriere abbiano preso strade diverse, Antonelli e Rossi condividono un forte legame che va oltre la semplice amicizia. Antonelli ha raccontato in un’intervista ad Automoto.it il significato che Rossi ha avuto e continua ad avere nella sua vita. ‘Vale per me è un’ispirazione – ha detto Antonelli nell’hospitality della Mercedes in Qatar -. È una leggenda delle due ruote, ma è veramente una persona semplice. Abbiamo un bel rapporto’. Le loro interazioni non si limitano a parole di apprezzamento: quando gli impegni lo permettono, i due si ritrovano sui kart, unendo la passione comune per le corse in momenti di genuina convivialità.
Da fan a collega: l’influenza di Rossi sulla nuova generazione
Valentino Rossi non è solo una leggenda per i fan delle due ruote, ma anche una fonte di ispirazione per molti giovani piloti di Formula 1, tra cui Andrea Kimi Antonelli. ‘Mi diverto un sacco quando sono con loro. Sono contento di avere il privilegio di avere un rapporto così con una leggenda del motorsport’, ha dichiarato Antonelli. Questa influenza è visibile anche tra altri piloti del circuito, come Lando Norris e Alex Albon, che hanno sempre guardato a Rossi con ammirazione. Antonelli ha avuto il privilegio di conoscere Rossi ben prima di approdare in Formula 1, ricevendo non solo consigli preziosi, ma anche l’incoraggiamento a lasciare il segno nel mondo delle corse, proprio come ha fatto Rossi nel motomondiale.
Per Antonelli, il 2026 potrebbe essere un anno cruciale. La Mercedes, il team con cui corre, sembra destinata a fornire un’auto altamente competitiva, offrendo al giovane pilota l’opportunità di emergere. Intanto, i suggerimenti di Rossi, che ha sfiorato il debutto in Formula 1 a metà degli anni 2000, potrebbero rivelarsi determinanti per il futuro di Antonelli. La loro amicizia è un esempio di come il rispetto e la passione possano unire generazioni di piloti, creando legami che vanno oltre le competizioni.
